PILLOLE DI MANAGEMENT by Interlude
Le OTA: Quanto sono importanti?
Con la nascita del Web 2.0 e con la sua velocissima crescita, quasi tutto il mondo si è connesso in modo più forte. Di conseguenza anche il mondo del turismo ha subito una immediata evoluzione.
Dall’acquistare un volo, alla prenotazione di una camera od anche al noleggio di un’auto, tutto è in rete ed ognuno di noi può autonomamente acquistare ciò che vuole per soddisfare il proprio bisogno di vacanza.
Nel campo delle prenotazioni di una camera, in rete, la fanno da padroni le OTA (OnLine Travel Agency) che danno modo, al potenziale cliente, inserendo i parametri che desidera (città, categoria di struttura ricettiva, servizi specifici, ect.) di filtrare le strutture ricettive disponibili secondo le sue necessità o richieste.
L’arrivo delle OTA, per la ricettività, ha portato una così forte impennata nel turismo fai da te, che tantissime strutture ricettive si sono dovute adeguare, sia nell’entrare nella rete con il proprio sito di vendita, sia nell’ inserirsi all’interno di un OTA con la propria vetrina di vendita.
Le OTA sono come dei grandissimi centri commerciali monotematici dove ogni struttura, se inserita al loro interno, ha la propria vetrina. Un centro commerciale monotematico dove puoi, “(quasi) gratuitamente”, creare la tua vetrina per ricevere prenotazioni.
Di OTA, nel mondo, ne esistono tante ma le più importanti in assoluto sono: Booking.com, Expedia, Agoda, Hotels.com e HRS.
Nel Luglio del 2020, la HOTREC (The umbrella association of Hotels, Reastaurants and Cafés in Europe) pubblica il suo European Hotel Distribution Study 2020 con riferimento al 2019 e nella parte di riferimento all’ Analysis of OTA market shares mostra la quota di mercato delle OTA in Europa dal 2013 al 2019
e si nota come dal 2013 al 2019 il mercato delle OTA, per le nazioni prese in esame dalla Hotrec, è stato quasi totalmente in crescita.
Volente o nolente avere una propria vetrina nelle OTA è di fondamentale importanza per una struttura ricettiva perché si abbraccia un target di potenziali clienti veramente vasto anche se, si potrebbe pensare che il mercato del turismo on-line è in mano ad una oligarchia di operatori.
Per quanto le OTA sono il primo (e spesso anche ultimo) passo che il cliente fa quando inizia a programmare la sua vacanza. Sono strumenti di vendita utili e forse anche per certi versi indispensabili che come tali bisogna imparare ad utilizzare, un po' come quando ci troviamo con in mano alcuni elementi dei famosi coltelli svizzeri, le cui funzionalità le impariamo con l’utilizzo.
Assieme alle OTA si sono affacciati nella rete, da qualche anno a questa parte, anche i cosiddetti metamotori turistici che non sono altro dei comparatori d’offerte che provengono da più fonti, ivi compreso il sito proprietario (dettaglio non indifferente!) dando, al potenziale cliente, una visione d’insieme dell’offerta di vendita di una struttura.
L’apripista è stato Trivago ma anche Tripdadvisor ha aggiunto il suo contributo nell’essere un metamotore turistico, oltre Kayak ed Hotelcombined per citarne altri.
Le OTA, quindi, giocano un ruolo importante nel web marketing turistico per questo il reparto di Interlude Management conosce e gestisce al meglio la presenza della struttura su questi portali, creando una cassa di risonanza per una maggiore visibilità. È importante ricordare, infatti, che molte persone una volta trovata la nostra struttura tramite le OTA, proseguono la loro ricerca cercando il sito web dell’hotel. Pertanto, sarà compito di Interlude Management creare una buona strategia di vendita dell’hotel per offrire tariffe e soluzioni riservate a quei clienti che scelgono di prenotare direttamente dal booking engine del sito web.
Nel prossimo articolo scenderemo più nel dettaglio per vedere insieme sulle OTA principali presenti sul mercato e gli altri attori che giocano un ruolo nella rete.
Dall’acquistare un volo, alla prenotazione di una camera od anche al noleggio di un’auto, tutto è in rete ed ognuno di noi può autonomamente acquistare ciò che vuole per soddisfare il proprio bisogno di vacanza.
Nel campo delle prenotazioni di una camera, in rete, la fanno da padroni le OTA (OnLine Travel Agency) che danno modo, al potenziale cliente, inserendo i parametri che desidera (città, categoria di struttura ricettiva, servizi specifici, ect.) di filtrare le strutture ricettive disponibili secondo le sue necessità o richieste.
Tutto in una pagina. Semplice. Veloce. Smart.
L’arrivo delle OTA, per la ricettività, ha portato una così forte impennata nel turismo fai da te, che tantissime strutture ricettive si sono dovute adeguare, sia nell’entrare nella rete con il proprio sito di vendita, sia nell’ inserirsi all’interno di un OTA con la propria vetrina di vendita.
Le OTA sono come dei grandissimi centri commerciali monotematici dove ogni struttura, se inserita al loro interno, ha la propria vetrina. Un centro commerciale monotematico dove puoi, “(quasi) gratuitamente”, creare la tua vetrina per ricevere prenotazioni.
Di OTA, nel mondo, ne esistono tante ma le più importanti in assoluto sono: Booking.com, Expedia, Agoda, Hotels.com e HRS.
Nel Luglio del 2020, la HOTREC (The umbrella association of Hotels, Reastaurants and Cafés in Europe) pubblica il suo European Hotel Distribution Study 2020 con riferimento al 2019 e nella parte di riferimento all’ Analysis of OTA market shares mostra la quota di mercato delle OTA in Europa dal 2013 al 2019
e si nota come dal 2013 al 2019 il mercato delle OTA, per le nazioni prese in esame dalla Hotrec, è stato quasi totalmente in crescita.
Volente o nolente avere una propria vetrina nelle OTA è di fondamentale importanza per una struttura ricettiva perché si abbraccia un target di potenziali clienti veramente vasto anche se, si potrebbe pensare che il mercato del turismo on-line è in mano ad una oligarchia di operatori.
Per quanto le OTA sono il primo (e spesso anche ultimo) passo che il cliente fa quando inizia a programmare la sua vacanza. Sono strumenti di vendita utili e forse anche per certi versi indispensabili che come tali bisogna imparare ad utilizzare, un po' come quando ci troviamo con in mano alcuni elementi dei famosi coltelli svizzeri, le cui funzionalità le impariamo con l’utilizzo.
Assieme alle OTA si sono affacciati nella rete, da qualche anno a questa parte, anche i cosiddetti metamotori turistici che non sono altro dei comparatori d’offerte che provengono da più fonti, ivi compreso il sito proprietario (dettaglio non indifferente!) dando, al potenziale cliente, una visione d’insieme dell’offerta di vendita di una struttura.
L’apripista è stato Trivago ma anche Tripdadvisor ha aggiunto il suo contributo nell’essere un metamotore turistico, oltre Kayak ed Hotelcombined per citarne altri.
Le OTA, quindi, giocano un ruolo importante nel web marketing turistico per questo il reparto di Interlude Management conosce e gestisce al meglio la presenza della struttura su questi portali, creando una cassa di risonanza per una maggiore visibilità. È importante ricordare, infatti, che molte persone una volta trovata la nostra struttura tramite le OTA, proseguono la loro ricerca cercando il sito web dell’hotel. Pertanto, sarà compito di Interlude Management creare una buona strategia di vendita dell’hotel per offrire tariffe e soluzioni riservate a quei clienti che scelgono di prenotare direttamente dal booking engine del sito web.
Nel prossimo articolo scenderemo più nel dettaglio per vedere insieme sulle OTA principali presenti sul mercato e gli altri attori che giocano un ruolo nella rete.
Credits to Mirko Raineri